Ripartita la rassegna #pensoquindiscrivo

Con un doppio appuntamento ha ripreso il via, dopo la pausa estiva, la rassegna di libri #pensoquindiscrivo. Il primo ha visto come protagonista Nicola Coccia, noto giornalista e scrittore fiorentino, che ha presentato, dialogando con Umberto Mormile, la sua ultima opera “Strage al Masso delle Fate – Ottone Rosai, Bogardo Buricchi ed Enzo Faraoni dal 1933 alla Liberazione di Firenze”. Un libro -frutto di un accurato lavoro di ricerca svolto da Coccia durato 15 anni, che gli ha permesso di ricostruire la storia dei rapporti tra il folto gruppo di intellettuali e artisti che facevano capo a Firenze in quegli anni, con il fascismo e la lotta partigiana. In particolare l’autore racconta nei dettagli, per voce dei protagonisti e di testimoni diretti, l’azione partigiana che nel giugno del 1944 vide una piccola particella partigiana guidata dal pittore Enzo Faraoni e dal poeta Bogardo Buricchi far esplodere un convoglio ferroviario nel quale erano caricate ben 160 tonnellate di tritolo che sarebbero state destinate ai tedeschi allora impegnati a resistere all’avanzata degli Alleati.
Secondo appuntamento è stato quello che ha visto Le psicoterapeute Benedetta Pazzagli e Tiziana Pennato presentare il volume “Esperienze di Libroterapia”. Insieme a Barbara Papi le due autrici hanno illustrato la pratica di Libroterapia, ospitata nella stessa Civica Biblioteca a cura di Amici di Civica. Al termine dell’illustrazione si è animato una vivace dibattito col pubblico presente, con interventi sia di testimoni diretti della pratica che di persone incuriosite e interessate a conoscerla.


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