La riscoperta dei paesi con Lucarelli
Una serata speciale quella che Stefano Lucarelli ha regalato al pubblico di Civica Biblioteca di Calenzano sabato 25 novermbre scorso, presentando il suo libro “La vita seconda dei paesi” dialogando con la presidente di Amici di Civica, Barbara Papi.
Trenta racconti brevi come trenta flash su una realtà che oggi assume il valore di fenomeno socio-economico. E’ quella della riscoperta dei paesi, delle borgate spesso arrampicate sui fianchi delle montagne che in passato hanno conosciuto una loro florida stagione – spesso grazie allo sfruttamento delle loro risorse naturali – e poi abbandonati al loro esaurirsi.
Lucarelli ci prende per mano e, forte della sua esperienza a Castell’Azzara, borgo adagiato sull’Amiata e un tempo luogo di richiamo economico per lo sfruttamento delle miniere di cinabro da cui ricavare il prezioso mercurio – ci accompagna a scoprire una seconda vita di questi paesi. Si tratta di una rinascita ma con diverse spoglie rispetto al passato. Una rinascita che si nutre di nuove idee, di nuove risorse oggi in grado di richiamare quei “cittadini” che sentono come mai il bisogno di trovare e ritrovare le origini del loro tempo e bisognosi come non mai di sfuggire alle presunte comodità del nostro tempo in cambio di un senso delle cose ormai perduto. E si assiste così al ripopolamento di questi paesi ma stavolta con volti e costumi diversi: i nuovi vicini, come dice il titolo di uno dei racconti di Lucarelli, parlano altre lingue e si vestono in modo che a noi appare strambo. Ma in questi luoghi – quasi per incanto – le origini sono comuni e l’unica lingua, comprendsibile a tutti, è quella della solidarietà e dell’amore per la vita semplice. Ma vera.