Il gruppo di lettura commenta Tralummescuro di Guccini

Il gruppo di lettura di Amici di Civica si è riunito, come da programma, per commentare il libro del mese, “Tralummescuro” di Francesco Guccini.
Come abitudine del gruppo, al termine dell’incontro viene concordato un commento finale condiviso che qui riportiamo.
“Tralummescuro” di Francesco Guccini riprende, nove anni dopo, il suo “No so che viso avesse, quasi un’autobiografia” ed è davvero una ballata per un paese al tramonto … di quei tempi, ovvero Pavana sull’Appennino Tosco Emiliano.
Ma il racconto non è solo vita di paese degli anni tra i Quaranta e Cinquanta, che Guccini ha vissuto lì. Racconta dell’economia di allora e degli amici, dei giochi e dei vecchi di paese, che riportano i lettori all’infanzia e gioventù di usanze ora perse.
Scrive in dialetto che rende non agevole la lettura, ricca di toscanismi e detti emiliani, allora parlati in tante valli e paesi d’Appennino.
Agli over 70 ricorda melanconie e memoria, per gli altri è poesia delle proprie radici.


Il libro che verrà letto e commentato nel prossimo appuntamento di mercoledì 27 dicembre -ore 17 in Civica- sarà: “Le tre del mattino” di Gianrico Carofiglio.

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