Con Stoner sono tornati gli appuntamenti col Circolo di lettura
Nel mese di settembre è tornato a riunirsi il Circolo di lettura di Amici di Civica, affrontando come ogni mese un autore e un romanzo.
A riaprire gli appuntamenti post-ferie è stato un libro molto noto e amato: Stoner di John Williams.
Questa la recensione frutto del dibattito del Circolo di lettura:
John Williams, vissuto nell’America di mezzo, ha scritto “Stoner” nel 1965, nel pieno della maturità, sulla vita di un William Stoner, nato e cresciuto nella campagna intorno ed a Columbia, Missouri nel mezzo degli States da inizio secolo ai ’50. Difficile non trovare tratti autobiografici.
Di umili origini, diventa suo malgrado buon insegnante all’ università della cittadina, lì si sposa ha una figlia e muore.
Carattere riservato tranne l’insegnante, chiuso fino a non esser presente neppur a se stesso, mai fa qualcosa a realizzare aspirazioni ed evitare danni e malefatte patite.
Solo due amici uno morto giovane, un matrimonio infelice sopportando una moglie egoista e cattiva, una figlia condizionata dalla madre che scappa via presto, una carriera universitaria contrastata, una passione per una giovane Katherine ma che lo lascia.
Insomma una vita da sfigato ma lucido e sereno, distaccato da farsene ragione.
Nelle pagine finali Stoner guida l’avvicinarsi della sua stessa morte, riuscendo in qualcosa mai fatto prima.
300 pagine di scrittura chiara e sensibile: buon contributo alla letteratura americana del xx secolo.
Il prossimo appuntamento è fissato per 25 ottobre (ore 17) il con il romanzo “Fame d’aria” di Daniele Mencarelli