Circolo di lettura: doppio incontro sul Nobel Elias Canetti
Nell’abituale appuntamento mensile del mercoledì, lo scorso 20 novembre, il Circolo di lettura si è confrontato sull’ultimo libro letto, del Premio Nobel per la Letterature, Elias Canetti. “La lingua salvata, storia di una giovinezza”, è l’autobiografia dell’autore, dalla sua nascita nel 1905 fino al 1921.
Edito nel 1977, qualche anno prima del Nobel per la Letteratura dell’81, ricevuto per la “ricchezza di idee e potere artistico” dei suoi scritti pubblicati in vita dal ’35 al ‘92: saggi, sceneggiature, romanzi e appunto autobiografie.
Le sue famiglie, paterna e materna, di grandi commercianti ebrei gli hanno garantito studi e indipendenza.
Questo libro, cui seguirono altri tre dedicati ai successivi periodi della sua vita conclusa ottantanovenne, racconta dell’infanzia in una cittadina sul Danubio di Bulgaria, poi a Manchester, a Vienna prima della Grande Guerra, infine nella neutrale Svizzera a Ginevra e Zurigo.
Un’autobiografia intima, più personale sui rapporti familiari che delle vicende della storia pubblica, certamente un suo periodo felice, pur segnato dalla improvvisa morte del giovane padre e dalla guerra lontana, inciso dalla presenza della mamma: madre, guida, maestra.
Racconta l’arrivo della modernità, della vecchia e nuova borghesia, della ricerca costante nella cultura del libro scritto.
Alcuni tratti, tanti temi e sensazioni della sua crescita fino ai tempi del liceo, si ritrovano nel lettore (di ora) che li ha vissuti mezzo secolo dopo.
La complessità e la lunghezza dell’autobiografia, pur piacevolmente leggibile, ha consigliato di allungare il tempo di lettura e di discussione tra i/le partecipanti al Circolo. Appuntamento quindi il prossimo mercoledì 11 dicembre alle 17 presso CiviCa Biblioteca.
Adolfo Moni